Tyrrhenian Link, la protesta contro gli espropri a Su Padru: «Queste terre sono nostre»
Un presidio che durerà tre giorni, con le forze dell'ordine presenti per vigilare e i tecnici Terna per i rilieviSi sono dati appuntamento alle 10 per presidiare quel che resta dell’agro di Selargius, a Su Padru, dove è prevista una delle due stazioni che Terna vuole realizzare in campagna.
Un presidio, a Sa Barracca de Su Padru, che durerà tre giorni, da oggi sino a venerdì, con le forze dell'ordine presenti per vigilare, e i tecnici Terna per i rilievi. Presenti comitati locali, ma anche alcuni arrivati da altre parti dell’Isola dopo la protesta sotto il Consiglio regionale, attivisti, consiglieri comunali di minoranza.
E loro, i proprietari dei terreni che si sono opposti da subito all’esproprio.
«Qui c’è il lavoro di una vita», dice Mariangela Gallus indicando la vigna di famiglia che domani sarà espropriata. «Siamo qui contro l’arroganza di Terna, e quella speculazione energetica che sta devastando la nostra Sardegna», aggiungono gli attivisti presenti al presidio.