Il Consiglio comunale di Guamaggiore ha approvato il Piano triennale delle opere pubbliche che prevede la realizzazione di interventi sulle opere pubbliche per una spesa totale di quattro milioni di euro. Fondi arrivati grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) da spendere in particolare per far crescere il paese puntando sulle risorse agricole, turistiche, archeologiche e religiose.

E a proposito di archeologia, il Nuraghe Barru sarà reso fruibile ai visitatori con una spesa di quasi mezzo milione di euro. «L'obiettivo è quello di ripristinare l'identità e il recupero dell'immenso patrimonio storico-culturale del nostro territorio che con l'apertura dell'area archeologica di Barru, sarà motivo di forte richiamo turistico e culturale», dice il sindaco Nello Cappai.

Il Piano delle opere pubbliche prevede inoltre la sistemazione della comunità alloggio e della comunità integrata (300.000 euro l’investimento) che ospitano oggi una quarantina di persone, la messa in sicurezza della scuola primaria e dell'infanzia, la realizzazione di un percorso di benessere nel Centro servizi in località Pardu Siddi. «Presto avranno anche inizio i lavori di consolidamento e di ristrutturazione della chiesetta campestre di Santa Maria Maddalena», conclude Cappai.

© Riproduzione riservata