Sopralluogo anche stamattina del sindaco di Sinnai Tarcisio Anedda, dei tecnici del Comune, dei Vigili urbani e di associazioni della Protezione civile nel territorio danneggiato dall'acquazzone di tre giorni fa.

Il sopralluogo ha particolarmente interessato la zona di Santu Barzolu dove sono arrivati anche i tecnici di Acquavitana che gestisce l'acquedotto e dove è rimasta danneggiata una delle condotte che porta l'acqua a Sinnai.

La zona allagata (foto L'Unione Sarda - Serreli)
La zona allagata (foto L'Unione Sarda - Serreli)
La zona allagata (foto L'Unione Sarda - Serreli)

Nella zona si è registrato anche lo smottamento di una collina con la strada laterale messa in sicurezza.

L'acqua a Sinnai ora arriva attraverso la condotta rimasta intatta e dai pozzi artesiani trivellati anni fa nel territorio. Situazione di emergenza anche a Taulaxia mentre a Tasonis c'è chi contesta l'invito del Comune di abbandonare una quindicina di case.

Il provvedimento è stato preso ieri in quanto si temeva un nuovo temporale che per fortuna non c'è stato. Alcuni residenti hanno definito inopportuno l'intervento del Comune.

La replica del sindaco Tarcisio Anedda: "Era assolutamente necessario garantire l'incolumità di tutti".
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