Una notte mistica e surreale. E' quella che ha visto protagonisti l'arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi, i due parroci di Sinnai e i referenti dell'associazione "Il segno" che da sempre organizza il pellegrinaggio a piedi da Sinnai a Bonaria.

Quest'anno, a causa dell'emergenza virus, il pellegrinaggio non si è potuto tenere, ma, al viaggio reale, durante la scorsa notte, si è sostituito il pellegrinaggio virtuale, all'insegna della preghiera, all'interno della parrocchia di Santa Barbara, con le immagini, volate via streaming in diverse case di riposo della Sardegna e in centinaia di abitazioni, con migliaia di fedeli a seguire la messa e le celebrazioni, durate sei ore, per chiedere una preghiera per il proprio figlio, per il lavoro, per una guarigione, per sconfiggere il coronavirus.

Dopo 33 edizioni, insomma, un pellegrinaggio che mai nessuno avrebbe immaginato. L'arcivescovo Baturi è arrivato quasi a sorpresa, ricevuto dai parroci e dal sindaco di Sinnai Tarcisio Anedda.

E lo stesso Baturi ha concelebrato la messa della mezzanotte con i due sacerdoti di casa, don Alberto Pistolesi e don Sandro Piludu, davanti ad appena cinque ospiti.

Dopo la messa, ormai passata la mezzanotte, è iniziato il pellegrinaggio di preghiera che, come detto, ha avuto, grazie allo streaming curato dal cineoperatore Mario Cocco, migliaia di visualizzazioni.

Fino alle sei del mattino, in un clima di intensa commozione tra la recitazione dei misteri del rosario e i canti religiosi e la consacrazione del Santissimo.

Ricordati nell'occasione anche gli "amici del pellegrinaggio" che non ci sono più: fra questi monsignor Giovanni Cadeddu e il sindaco Matteo Aledda, morto nel dicembre del 2018.

"In comunione con l'Associazione culturale "Il Segno" - ha detto don Pistolesi - abbiamo deciso di vivere questo pellegrinaggio spirituale: un momento di intensa preghiera e veglia che ha toccato idealmente le tappe del cammino da Sinnai verso Bonaria. Tutte le intenzioni di preghiera del rosario sono state ascoltate per chiedere l'intercessione di Nostra Signora di Bonaria".

Il pellegrinaggio in strada, da Sinnai a Bonaria, si farà forse in autunno se ci saranno ovviamente le condizioni.

"Ci teniamo in modo particolare - ha spiegato Pierangelo Soi, uno degli organizzatori - ne abbiamo fatto sotto la pioggia e col freddo: mai una interruzione in 33 anni. Vogliamo continuare: una missione, un viaggio che ha sempre avuto migliaia di fedeli. Conosco gente che non è mai mancata a questo straordinario appuntamento".
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