I casi di Covid a Sinnai sono diventati 116.

Il sindaco Tarcisio Anedda incontra carabinieri e la polizia locale e firma una ordinanza per cercare di arginare la diffusione del virus. Una stretta mirata soprattutto a evitare gli assembramenti nelle aree di potenziale contagio.

Così da oggi e sino al 3 dicembre prossimo è fatto divieto d'accesso alle piazze, ai parchi pubblici e privati e ai giardini aperti al pubblico dopo le ore 20. Per eventuali dimostrate esigenze, l'accesso potrà essere consentito fino alle ore 21 con autorizzazione formale del Comune.

Durante le cerimonie funebri è consentito l'ingresso ai cimiteri ai soli parenti stretti e fino a un massimo di 15 persone, con uso obbligatorio dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie e mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro. La frequentazione dei mercati rionali all'aperto del martedì e del venerdì deve avvenire con il rigoroso rispetto da parte degli operatori interessati e dei relativi clienti del distanziamento interpersonale di sicurezza, del divieto di assembramento e dell'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

La permanenza negli spazi mercatali deve rigorosamente limitarsi al tempo strettamente necessario per l'effettuazione degli acquisti. Nella sua ordinanza il sindaco Anedda impone il divieto assoluto di assembramento in tutte le ore del giorno negli spazi aperti al pubblico quali piazze, giardini, litorali e spiagge, aree adiacenti agli esercizi di somministrazione.

E' anche fatto obbligo continuativo di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli in maniera corretta, coprendo naso e bocca. Obbligata anche la chiusura dalle ore 20 fino alle ore 5, per tutti i giorni della settimana, dei cosiddetti distributori automatici h24, che distribuiscono bevande e alimenti confezionati, con eccezione di quelli ubicati all'interno delle strutture pubbliche e private, purché abbiano esclusivo accesso dalla struttura ospitante e non siano dotate di ingressi autonomi e diretti sulla pubblica via. Sono fatti salvi i distributori automatici delle farmacie e parafarmacie e i distributori h24 limitatamente alla vendita di articoli parafarmaceutici e di igiene personale.

MARACALAGONIS - E' salito a 45 il numero complessivo di casi positivi al Covid-19 nel Comune di Maracalagonis. Uno è in regime di ricovero ospedaliero. Tre le persone guarite nelle ultime ore. Il dato è stato fornito al Comune oggi dall'Ats.

"Si ricorda - spiega il sindaco Francesca Fadda - che questi sono i dati ufficiali che ATS fornisce quotidianamente ai Comuni. Sappiamo però che ci sono altri casi sia di persone positive, ma anche di persone guarite. Nell'augurare una pronta guarigione a tutte le persone colpite da Coronavirus, Si invita tutta la popolazione a continuare a rispettare in maniera rigorosa le prescrizioni vigenti, volte a limitare il rischio di contagio (in particolar modo utilizzo di mascherina, distanziamento interpersonale, lavare ed igienizzare spesso le mani). È raccomandato-conclude la sindaca- di non ricevere a casa persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza".
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