I gruppi di opposizione dei "Progressisti", "Impegno per Sinnai" e "Sinnai propone" chiedono al sindaco di Sinnai Tarcisio Anedda e alla maggioranza l'immediata convocazione del Consiglio comunale per l'approvazione del bilancio in un momento di emergenza sanitaria come questo e di difficoltà economiche delle famiglie e attività produttive. I consiglieri di opposizione Massimiliano Mallocci, Aurora Cappai, Katiuscia Concas, Roberto Loi, Paride Casula, Alessandro Orrù chiedono "misure atte a contrastare il disagio sociale, le difficoltà economiche delle attività produttive e di sostegno e aiuto concreto alle famiglie bisognose".

Nella richiesta scrivono che "in questo momento di crisi sanitaria globale, siamo profondamente preoccupati per la severità e l'allarmante diffusione della pandemia. Lo siamo come persone, lo siamo come cittadini. Allo stesso tempo lo siamo anche come rappresentanti dei nostri concittadini, perché questa non è solo una crisi sanitaria, è una crisi che tocca ogni settore economico e sociale e ci coinvolge tutti, nessuno escluso.

Più passano i giorni e le settimane, più avanza il disagio sociale, delle persone, delle famiglie, di coloro che hanno perso o dovuto sospendere il lavoro o di coloro che il lavoro non lo hanno".

Nella richiesta di convocazione del Consiglio, i sei consiglieri di opposizione dicono che "anche nella nostra cittadina, Sinnai, molte attività produttive e molte famiglie accusano il malessere e il disagio sociale e le difficoltà di potere onorare i tributi locali, le rate dei mutui, i finanziamenti e pur anche, in non pochi casi, la difficoltà economica per acquistare i beni di prima necessità. È facile ipotizzare che i tempi di questo blocco economico saranno ancora lunghi con degli effetti di natura umana, sociale ed economica disastrosi".

L'opposizione fa anche le sue proposte al Comune. "In attesa degli interventi governativi, crediamo che anche a livello comunale, noi che siamo stati eletti a rappresentare i cittadini sinnaesi dobbiamo, nel nostro, piccolo e con le poche risorse a disposizione, dare un segnale alla comunità. Oltre il doveroso rinvio dei pagamenti dei tributi locali (Tari-Imu-oneri concessori-acqua ecc. senza incorrere in sanzioni), per poter operare nel rispetto delle norme e delle procedure è assolutamente necessario approvare il bilancio di previsione nel minor tempo possibile per avere la possibilità di individuare delle forme di sostegno alle famiglie bisognose e al sistema delle attività produttive e partite Iva in genere".
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