Settimo San Pietro, grande attesa per il concerto dei Nomadi
Si comincia stasera alle 21.30 al Parco degli Ulivi, in via 1° maggioGrande attesa a Settimo San Pietro, nei centri vicini e nel cagliaritano per il concerto dei Nomadi programmato oggi in via 1° maggio, al Parco degli Ulivi, con inizio alle 21.30. Una serata voluta dal Comune con una band straordinaria nata nel 1963, che ha da subito ottenuto un successo straordinario scalando la vetta di tutte le classifiche italiane e non solo, partecipando anche al Festival di Sanremo.
Le origini sono del tastierista Beppe Carletti che con suoi amici formò il gruppo "Monelli". Due anni dopo, con l'arrivo del cantante Augusto Daolio, nacquero i Nomadi che nel 1966 si arricchirono della collaborazione di Francesco Guccini. Poi i grandi successi anche a livello internazionale con "Io vagabondo", il cui 45 giri riuscì a vendere oltre un milione di copie, "Io voglio vivere”, “Crescerai" e tanti altri.
La serata di oggi come detto è attesissima. Sino alle 12 di domani via 1° maggio resterà chiusa per l’allestimento e lo smontaggio del palco. Esistono percorsi alternativi per bypassare la strada, in particolare via Alagon (fino alle 18 di oggi) e il centro del paese (via San Salvatore, via Gramsci e via Stazione).
In una nota il Comune rinnova l’invito ai cittadini di Settimo a recarsi a piedi verso la zona del concerto. Tale invito ovviamente viene meno per le persone anziane, malate o con problemi di deambulazione. Sono state individuate alcune aree parcheggio sia nei pressi dell’area concerto ma anche più esterne.
Prima e durante il concerto in vigore l’ordinanza sindacale sul divieto di utilizzo di vetro e lattine per le bevande. E poi una raccomandazione per il massimo rispetto del luogo e dell’ambiente, in particolare del parco Sa Terra de sa Cresia, dei giochi e di tutto quanto rappresenta il bene pubblico e privato.
Raffaele Serreli