Chi non presenta la denuncia di esenzione per l'Imu agricola sarà sanzionato, con l'accertamento per omessa dichiarazione e versamento.

Questo il richiamo dell'Ufficio Tributi del Comune di Serramanna, che invita i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli principali (Iap) iscritti nella previdenza agricola a presentare l'apposita dichiarazione. L'esenzione, prevista dalla legge già a partire dal 2016, dell'Imu agricola va quindi richiesta da parte degli aventi diritto, attraverso la dichiarazione sul possesso dei requisiti che danno diritto all'esenzione.

Articolo 1 comma 13 della legge 208 del 2015 (Legge di Stabilità 2016): ecco la norma che esonera dall'Imu i terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e Iap.

Un'agevolazione rivolta ai soli coltivatori diretti (a Serramanna sono diverse centinaia) che significa risparmi anche di molte migliaia di euro. Insomma, l'ufficio Tributi non ha la sfera di cristallo e non può, in assenza di dichiarazione, conoscere l'identità di tutti gli Iap aventi diritto all'esonero.

Il pericolo, per chi non paga l'Imu agricola senza averne chiesto l'esenzione, è quello di ricevere onerose cartelle esattoriali.
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