La sede Inps di Senorbì è salva. A comunicarlo è il sindaco Alessandro Pireddu che, nelle scorse settimane, ha partecipato ai vari incontri tenuti in Consiglio regionale per discutere il futuro del centro Inps della Trexenta e Gerrei finito nell'elenco delle agenzie in esubero stilato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.

"Per il momento abbiamo scampato il pericolo di vederci scippare l'importante servizio, dovremo comunque continuare a vigilare affinché il problema non venga riproposto", dice il primo cittadino.

Il presidio di Senorbì ha rischiato di chiudere già due volte negli ultimi dieci anni perché è inserita nella lista delle agenzie che operano in territori con popolazione residente servita inferiore a 60mila abitanti.

Il Comune, anche per scongiurare il taglio del servizio, continuerà a ospitare in un suo locale l'agenzia territoriale dell'Istituto nazionale della previdenza sociale.

Il Ministero in questo modo risparmia sui costi di gestione.
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