Senorbì, piccoli archeologi crescono
Gli alunni della scuola primaria diventano guide turistichePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Per la prima volta gli alunni della scuola primaria dell’istituto comprensivo Mezzacapo di Senorbì hanno vestito i panni di guide turistiche d’eccezione e hanno accompagnato i visitatori alla scoperta delle meraviglie del museo archeologico e dell’antico sito di Monte Luna. Il progetto “Archeobì, io guida per un giorno” promosso dal museo civico Domu Nosta e dalla cooperativa Sa Domu Nosta che gestisce museo e parco archeologico, su iniziativa della direttrice Elisabetta Frau, nasce in connessione con l’istituto comprensivo grazie al lavoro svolto dal corpo docente delle classi quinte della primaria, con il patrocinio del Comune e il supporto di associazioni locali e realtà economiche del territorio.
Gli allievi delle classi terze della secondaria di primo grado coinvolti nel concorso di idee per la realizzazione del logo della manifestazione (la professoressa d’arte Francesca Cicero ha coordinato il lavoro dei ragazzi) hanno ricevuto gli attestati di partecipazione, poi c’è stata la premiazione del logo prescelto. Gli allievi delle classi quinte hanno invece accompagnato i visitatori alla scoperta del Museo e del parco archeologico di Monte Luna. Grande la soddisfazione degli organizzatori per il successo dell’iniziativa. «Archeobí ha rappresentato molto più di quello che le parole possono esprimere - ha detto Elisabetta Frau - da oggi il Madn e il sito di Monte Luna hanno quarantotto piccoli esperti capaci di raccontare l'antica storia dei luogo in cui vivono. Tenacia, impegno, passione e simpatia li hanno condotti al termine di un'esperienza impegnativa che, auspichiamo, possa confermarsi nel tempo. Il sostegno e la partecipazione attiva di tutte le associazioni e realtà economiche coinvolte hanno determinato un risultato sorprendente».
La dirigente scolastica Isotta Milia insieme al corpo docente, hanno fin da subito accolto con entusiasmo la programmazione del progetto nutrendo molta fiducia nell'efficacia delle relazioni tra scuola ed enti territoriali, intanto perché gli alunni - attraverso questo tipo di iniziative - sviluppano un senso di appartenenza alla comunità, ma anche perché fare esperienze formative fuori dall'aula è un modo concreto e moderno di creare apprendimento.