Il Comune ci ha provato addirittura con i droni a scovare i furbetti che scaricano i reflui fognari direttamente nel rio Liori, ma – soprattutto nel tratto tra le vie Isonzo e Tirso – i rigagnoli maleodoranti scorrono indisturbati causando gravi disagi ai residenti.

Un problema che si trascina da anni, quello degli scarichi fognari sul corso d’acqua che attraversa la parte alta del centro abitato, ma nonostante i tentativi del Comune, i responsabili non sono mai stati individuati.

Per denunciare questa situazione, i residenti hanno inviato una lettera all’amministrazione comunale, alla Asl e ad Abbanoa per individuare e sigillare gli scarichi abusivi.

«Come verificato negli anni scorsi dal comandante della Polizia locale, prontamente intervenuto su segnalazione di un residente, il problema degli scarichi fognari abusivi è tutt’altro che risolto – spiegano gli abitanti della zona -, e diventa insopportabile nel periodo estivo, quando i rivoli maleodoranti non vengono trascinati a valle dalle piogge. Questa situazione persiste da anni: il tratto del canale tra le vie Isonzo e Tirso versa in condizioni di degrado e abbandono assoluto. Ovviamente, tutto ciò provoca gravi disagi agli abitanti della zona dove scorre il canale S’Arritzoleddu e a tutte le famiglie che risiedono nella zona circostante, che, oltre agli odori sgradevoli, lamentano le precarie condizioni igieniche, la presenza di zanzare e blatte che invadono le abitazioni. Chiediamo di provvedere, anche in via provvisoria, alla pulizia del tratto che scorre a cielo aperto e alla bonifica di quello che costeggia il canale confinante con il cortile condominiale di via Isonzo 30, in particolare alla rimozione di tutti i materiali quali detriti, piante spontanee ed erba secca che si sono depositati nel tempo».

Il sindaco, Beniamino Garau, promette un sopralluogo immediato dei tecnici del Comune per toccare con mano il problema: «Stiamo parlando di un problema che va avanti da molti anni, per individuare gli scarichi abusivi abbiamo anche effettuato dei controlli con il drone, individuandone qualcuno, ma è chiaro che siamo di fronte a una situazione tutt’altro che risolta. Chiederemo la collaborazione di Abbanoa per individuare tubazioni abusive che scaricano sul corso d’acqua, in ogni caso da questo autunno prenderanno il via i lavori per la riqualificazione della parte del rio Liori e cercheremo di risolvere anche questi problemi una volta per tutte».

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