"Era un atto doveroso e necessario".

Questa la risposta del sindaco di Isili Luca Pilia all'indomani del Consiglio comunale di ieri durante il quale i tre consiglieri dei due gruppi di minoranza hanno lasciato la riunione mentre si parlava della Tari.

Lo scontro è nato proprio in merito all'approvazione della nuova rateizzazione della tassa sui rifiuti riferita al 2019 e stabilita per giugno e luglio 2020.

"Dovevamo assolutamente approvare - ha detto Pilia - per evitare complicanze successive, stiamo affrontando un periodo di difficoltà ma il ruolo politico è questo, gestire e affrontare le problematiche perseguendo sempre il complessivo bene comune".

La minoranza ha tacciato il gruppo di maggioranza consiliare di poca attenzione nei confronti di chi, oggi più che mai, vive la crisi economica dovuta alla pandemia come artigiani, commercianti, baristi, parrucchieri, estetisti e altri.

"Non c'era nessun obiettivo di esazione - ha detto il sindaco - anzi sono state già elaborate le misure da adottare nelle prime settimane di maggio per evitare ulteriori sacrifici economici". A breve dunque un nuovo consiglio comunale, secondo le rassicurazioni di Pilia e nessun accenno ad eventuali rate per la Tari del 2020.
© Riproduzione riservata