"Guidavo io". Questa l'ammissione di S.S., il giovane rimasto ferito ieri nell'incidente stradale avvenuto a Decimoputzu, costato la vita a Mirko Pintus, 23 anni.

Dopo lo schianto, S.S. aveva riferito ai carabinieri che a condurre la Renault Clio uscita di strada era l'amico.

Stamani, nuovamente interrogato dai militari, il ragazzo ha invece confessato: pur non avendo mai preso la patente, era lui seduto al volante.

Per questo il giovane, che si trova ricoverato in ospedale, potrebbe essere chiamato a rispondere del reato di omicidio stradale.

Gli inquirenti sono dunque in attesa dei riscontri degli esami tossicologici per completare la ricostruzione dell'accaduto e della cause all'origine dello schianto mortale.

In particolare si punta a capire se i due giovani, che stavano tornando da un pranzo, abbiano consumato bevande alcoliche prima di salire in macchina.

(Unioneonline/l.f.)

LA TRAGEDIA:

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