Sono anche quest’anno i militari del Battaglione Trasmissioni “Gennargentu” i responsabili del trasferimento del simulacro di Sant’Efisio, con un automezzo dell’esercito, da Giorgino (Villa Ballero) sino a Capoterra (La Maddalena Spiaggia), tratto in cui, dopo la costruzione del porto canale che ha interrotto la vecchia strada per Pula, il tradizionale percorso a piedi è sospeso.

Durante le celebrazioni, la statua del Santo viene trasportata fino a Nora nel rispetto del voto fatto dalla municipalità, affinché il Santo liberasse la città di Cagliari dalla terribile peste del 1656.

Il 4 maggio, al termine della celebrazione religiosa che verrà effettuata presso la Maddalena Spiaggia, i militari si occuperanno del caricamento della statua del Santo e del successivo trasporto a Villa Ballero da dove proseguirà la processione a piedi sino al rientro nella chiesa di Stampace

È la quinta volta che il “Gennargentu” prende parte attivamente alle celebrazioni di Sant’Efisio, a testimonianza, ancora una volta, della vicinanza dell’Esercito a tutta la popolazione sarda.

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata