L'aveva letta quella storia e non l'aveva dimenticata.

Pier Paolo Murru, il cinquantaduenne di Quartucciu scomparso la settimana scorsa e ritrovato martedì, morto suicida dentro una chiesa a Madrid, era rimasto colpito dalla vicenda del quartese Giovanni Cogoni.

Si era appassionato alla storia di quell'uomo, della sua stessa età e per giunta persino vagamente somigliante, che aveva lasciato tutto e tutti per andare fino in Spagna e lì trovare la morte.

"SPARIRÒ ANCHE IO" - Ne aveva parlato con i parenti, dicendo quasi per scherzo, che un giorno anche lui, sarebbe andato via per lasciarsi tutto alle spalle.

Non stava bene Murru, da tempo i problemi di lavoro lo tormentavano, come una morsa da cui non riusciva a liberarsi. La chiusura della sua impresa edile qualche anno fa, aveva lasciato segni profondi, di cui non era facile sbarazzarsi. Forse per questo ha voluto allontanarsi, forse qualcosa è scattato proprio il giorno che doveva presentarsi in tribunale per un'udienza, comunque a suo favore, riguardante proprio alcune faccende lavorative.

STESSA FUGA - Così ne ha ripercorso le tappe, per filo e per segno.

L'allontanamento da casa, l'auto parcheggiata in divieto di sosta vicino all'aeroporto, le telecamere che lo riprendono intento a imbarcarsi su un volo per Madrid. E poi il tristissimo epilogo. Ieri la moglie dell'impresario è volata nella capitale spagnola per sbrigare tutte le pratiche, per riportare Pierpaolo a casa.

LA MORTE DI PIER PAOLO MURRU:

LA STORIA DI GIOVANNI COGONI:

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