È stata affidata stamattina la gara d'appalto per i lavori di rimozione e smaltimento della copertura in amianto del capannone del cantiere comunale, con conseguente rifacimento.

Il magazzino, con tutta la strumentazione e l'attrezzatura in esso contenuti, torneranno quindi presto a disposizione dell'Ente e quindi della cittadinanza. L'obiettivo dell'amministrazione comunale di provvedere alla messa in sicurezza del capannone del cantiere del Comune, eliminando quindi l'attuale copertura in lastre di amianto, ovviamente impegnandosi nel contempo a edificare il nuovo tetto, è ormai prossimo alla concretizzazione.

L'edificio vanta infatti una valenza strategica, di vitale importanza per ciò che concerne il corretto e regolare funzionamento del servizio cantiere comunale, visto che all'interno si trovano officine, depositi, magazzini e laboratori con varie destinazioni d'uso.

Facendo seguito alla delibera di Giunta Comunale e all'approvazione del progetto esecutivo, grazie all'approvazione del Bilancio ora si potrà finalmente dare corso all'intervento e riprendere così pieno possesso dell'immobile, previa bonifica dell'intera zona interessata dai lavori, mediante specifica progettazione delle opere, nel rispetto della normativa vigente in tema di rimozione di manufatti in amianto.

Le spese previste per i lavori di rimozione e smaltimento della copertura in amianto, con relativo rifacimento, ammontano complessivamente a 175mila euro, cifra che l'Amministrazione aveva ricavato dalla vendita di un altro immobile comunale e dal contributo regionale ottenuto, tramite il Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020, dalla programmazione degli interventi in materia di bonifica e rimozione dell'amianto da aree e strutture pubbliche.

L'aggiudicazione alla ditta Casu Ambiente è avvenuta ieri, in seguito all'approvazione del verbale di gara, dal quale è emerso che la ditta in questione ha formulato l'offerta economica più vantaggiosa, con un ribasso percentuale pari al 5.5%, che ha permesso un'adeguata rimodulazione del quadro economico dei lavori.

"Ridiamo a Quartu e ai quartesi l'attrezzatura necessaria per sbloccare lavori e interventi di rapida soluzione. Con la rimozione dell'amianto e il rifacimento della copertura infatti riavremo a disposizione tutto il capannone, con tutte le conseguenze positive che comporta. Sono due sostanzialmente gli aspetti positivi da sottolineare - spiega l'assessore all'Ambiente e ai Servizi Tecnologici Tiziana Terrana -: grazie alla riapertura innanzitutto si possono rimettere in gioco le professionalità a disposizione nell'organico comunale; inoltre, l'Amministrazione potrà risparmiare su tutti quei lavori che negli anni recenti dovevano per forza di cose essere commissionati a ditte esterne".
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