Quartu, l'ultimo saluto a Christian: la cerimonia davanti al mare
Non è una chiesa ad accogliere il feretro di Christian Suriano, il giovane direttore della casa di riposo "Anni d'oro", nel litorale di Quartu Sant'Elena.
La bara, ricoperta di rose bianche e gerbere colorate, è adagiata nel prato verde del giardino della residenza sopra un gommone, davanti a quel mare che amava tanto.
Aveva deciso lui come sarebbe dovuto essere il suo funerale e i familiari hanno rispettato le sue volontà, riportandolo in mezzo ai "suoi" anziani che adesso piangono davanti a quella bara che ospita un uomo morto a soli 45 anni, stroncato da un male atroce che non gli ha dato tregua.
Piangono tutti in questa casa di riposo davanti al mare, dove non riescono a consolare nemmeno le parole del parroco don Carlo Rotondo. Ci sono i parenti con in testa la moglie, ci sono i dipendenti della struttura e ci sono tantissimi amici e conoscenti di questo ragazzo che con il suo sorriso e il suo coraggio era riuscito a conquistare tutti. E c'è una commozione sincera ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio.
LA MORTE DI CHRISTIAN: