È emergenza nel belvedere tra S'Oru e Mari e Sa Tiacca, nel litorale di Quartu Sant'Elena, dove un fiume di liquami viene giù dalla strada fino alla spiaggia per poi scaricare dritto in mare.

Tutta colpa del depuratore vecchio e fatiscente: le pompe di sollevamento si sono rotte e il Comune ha annunciato un intervento urgente domani mattina.

Nessuno, da qualche giorno a questa parte, si azzarda ad avvicinarsi alla zona, dove il fiume di acqua putrida costringe i residenti a tenere le finestre chiuse.

Non ci sono più nemmeno i pescatori, assidui frequentatori della zona.

Purtroppo lungo il litorale i lottizzanti devono fare ancora i conti con i vecchi depuratori, vere e proprie bombe ecologiche in riva al mare, che già in passato hanno riversato i liquami nei terreni e in acqua.

Le cose dovrebbero definitivamente cambiare soltanto quando sarà completata e attiva tutta la rete fognaria della costa, che consentirà appunto di mandare in pensione i vecchi depuratori, da anni croce dei lottizzanti.

La perdita verso il mare
La perdita verso il mare
La perdita verso il mare
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