I cartelli ci sono ma la sosta è gratuita.

Contrariamente a quando indicato nei pannelli sistemati sul lungomare, chi oggi si recherà in spiaggia nel tratto quartese del Poetto per godersi il sole, non dovrà sborsare nemmeno un euro per parcheggiare l'auto.

Le intricate vicende che vedono coinvolta la Mazal Global Solution (società lombarda subentrata all'Aipa lo scorso novembre nella gestione delle strisce blu), messa sotto sequestro dalla Procura di Milano per via di uno stato di crisi ormai cronico, fanno slittare l'avvio del piano sosta previsto per contratto dal 20 giugno fino a settembre.

Già questa mattina, gli operai del Comune, dovrebbero provvedere a coprire i cartelli, in modo da non trarre in inganno i bagnanti che potrebbero compiere lunghi giri alla ricerca degli ausiliari che invece non ci sono.

E la situazione di stallo potrebbe durare a lungo tanto che c'è l'ipotesi concreta che per questa stagione la sosta davanti al mare sarà sempre gratuita, con grande gioia dei frequentatori della spiaggia.
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