Si è completato l'iter di affidamento del progetto finalizzato a salvaguardare il centro abitato di Senorbì attraverso l'attivazione di un moderno sistema di videosorveglianza.

Entro poche settimane saranno in funzione gli occhi elettronici, come aveva promesso il sindaco Alessandro Pireddu dopo il verificarsi di alcuni episodi di vandalismo.

Verranno installate telecamere a circuito chiuso nelle piazze, nelle strade e nei parchi della cittadina più estesa e popolata della Trexenta.

Il sistema integrato di sicurezza urbana intelligente, composto da una decina di telecamere, vuole inoltre rispondere alla crescente domanda di sicurezza e offrire un alleato tecnologico alle forze dell'ordine.

Per realizzare il suo progetto il Comune di Senorbì ha ottenuto 70mila euro dalla Regione, ai quali vanno aggiunti 10mila euro stanziati con fondi del bilancio come quota di finanziamento.

L'affidamento attraverso bando di gara al ribasso (premiata la miglior offerta) consente l'acquisto di due telecamere di lettura delle targhe per individuare e sanzionare i pirati della strada che sfrecciano a tutta velocità in paese, in particolare nelle periferie.
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