Tre ordinanze nei confronti di altrettanti indagati per, a vario titolo, cessione illegale di armi e porto e detenzione illegale di armi e detenzione abusiva di munizioni sono state eseguite dai carabinieri di Pula e Cagliari nella giornata di ieri.

Destinatari sono un 32enne di Pula, e un 24enne e un 22enne, entrambi cagliaritani.

I provvedimenti emessi dal gip del tribunale riguardano un’indagine condotta dai militari a partire da dicembre e nata dall’acquisto e successiva cessione di 11 pistole e 50 cartucce da parte del primo dei denunciati nei confronti degli altri due. Il 32enne, per saldare debiti di droga, avendo titolo legittimo per possedere armi da fuoco, aveva raggiunto alcune armerie a Oristano, Tortolì e Olbia, e aveva poi ceduto le pistole agli altri due. Lui è stato messo ai domiciliari, il 24enne e il 22enne sono stati portati alla casa circondariale di Uta.

(Unioneonline/s.s.)

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