Chiede scusa Maurizio Zini, padre di Federico, il giovane che venerdì notte ha ucciso la ex fidanzata e poi si è tolto la vita.

"Non sappiamo cosa possa essere successo tra loro - dice - Non abbiamo notato nulla di strano in lui".

Eppure il giovane calciatore aveva una pistola, che ha sparato quattro colpi: i primi tre contro Elisa Amato mentre stavano litigando quando erano ancora a Prato, sotto casa della ragazza, il quarto lo ha riservato a se stesso per uccidersi dopo aver raggiunto San Miniato, dove viveva, in auto, dove aveva caricato il cadavere della vittima.

Per ora la famiglia di Elisa non ha risposto a quella di Federico: Giovanna Casula, la mamma - originaria di Silius - sapeva che i ragazzi si erano lasciati, ma nessuno avrebbe mai potuto pensare a una fine tragica come quella.

Le indagini per chiarire i contorni del dramma proseguono, così come l'analisi dei tabulati dei cellulari, che sono stati sequestrati.

(Unioneonline/s.s.)

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