Domani 3 agosto, alle 10, l’interrogatorio di garanzia di Gabriele Cabras, cagliaritano di 19 anni residente a Sinnai, accusato dell’omicidio di Gabriele Pergola, 43 anni di Quartu, avvenuto all’alba di lunedì in un b&b di via Nazionale a Quartucciu. L’indomani, invece, alle 15,30, nella parrocchia del Sacro Cuore di Quartu, i funerali della vittima, strangolata con un asciugamano (QUI LA NOTIZIA). 

Nelle prossime ore quindi potrebbero emergere ulteriori dettagli sul perché di un delitto consumato dopo un incontro fissato la domenica sera. Sulle modalità si attende il risultato dell’autopsia sul corpo di Pergola disposta dal pm Diana Lecca, effettuata oggi dal medico legale Roberto Demontis. 

Non  è escluso che il diciannovenne, assistito dall’avvocato Giovanni Cabras, decida di parlare – non avvalendosi della facoltà di non rispondere – e di fornire al giudice elementi utili per chiarire cosa sia successo in quella notte finita con un omicidio.  

Una storia che presenta ancora alcuni punti oscuri, anche se per gli inquirenti appare ormai già chiusa. Sembra certo che Gabriele Pergola e Gabriele Cabras abbiano avuto un contatto telefonico nel tardo pomeriggio di domenica, optando per l’incontro nel b&b. 

I due avevano qualcosa da chiarire? Quali sono stati i reali motivi che hanno spinto (se così è andata veramente) il giovane di Sinnai ad afferrare un asciugamano stringendolo al collo dell’imprenditore quartese, titolare di un’agenzia di scommesse e di un bar,  sino a soffocarlo e a ucciderlo? Tante cose da chiarire anche se quanto accaduto nella camera della struttura ricettiva, sarebbe stato filmato dalle telecamere di sicurezza dando verosimilmente ai carabinieri di Quartu e Selargius, e quindi al magistrato, tutte le indicazioni per la ricostruzione di quella drammatica notte in cui i testimoni hanno sentito urla e trambusto.

Da chiarire resta anche la provenienza delle banconote (600 euro in tutto) sequestrate all’indagato subito dopo il fermo avvenuto a Sinnai. Sono soldi suoi? Oppure gli sono stati dati dall’imprenditore ucciso o glieli ha portati via dopo il delitto? Al momento, il ragazzo non è accusato né di furto, né di rapina, ma esclusivamente di omicidio. Sulla vicenda i carabinieri mantengono uno stretto, comprensibile riserbo. Ma già nei prossimi giorni il quadro dell’indagine dovrebbe prendere definitivamente forma.

(Unioneonline/E.Fr.)

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