Sono ritornati questa mattina a Costa Rei e Capo Ferrato oltre quattrocento chili di sabbia, conchiglie e ciottoli sequestrati all’aeroporto di Cagliari-Elmas.

A riposizionare la refurtiva – la sabbia era contenuta in centinaia di bottigliette di plastica che i turisti-predatori volevano portarsi a casa come ricordo della Sardegna – ci hanno pensato i barracelli di Muravera coordinati dal comandante Daniele Battaglia.

La maggior parte dei ciottoli e della sabbia è stata riposizionata nella splendida zona di Capo Ferrato. Alcune pietre erano state dipinte o pasticciate dai turisti.

«Queste – ha spiegato Battaglia - le abbiamo tenute così da portarle nelle scuole e far vedere agli studenti tutte le cose che non si devono fare».

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