Muravera, emergenza incivili in piazza Europa. Il sindaco: «Da oggi vigilanza notturna e tolleranza zero»
Il primo cittadino Salvatore Piu tuona contro i responsabili dell’abbandono selvaggio di bottiglie di birra e alcolici e annuncia il “pugno duro” della polizia localeBottiglie di alcolici abbandonate in piazza Europa (Foto Comune)
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Giro di vite dell'amministrazione comunale di Muravera per arginare il fenomeno dell'abbandono di rifiuti, specialmente bottiglie di birra e alcolici in piazza Europa e in altri punti del paese.
Il bilancio dell'ultimo fine settimana di ordinaria maleducazione è una piazza Europa ridotta «in condizioni deplorevoli». E il sindaco Salvatore Piu annuncia che d’ora in poi ci sarà “tolleranza zero”: «Organizzeremo un servizio notturno di vigilanza della Polizia locale – ha spiegato il primo cittadino – e chiederemo una maggiore attenzione alle forze dell'ordine. Soprattutto ci batteremo affinché venga rispettato il divieto di vendita degli alcolici ai minori che, stando a quanto lasciato “in dono” alla cittadinanza in piazza Europa, non viene applicato abbastanza e, anzi, aggirato. Vodka e altri superalcolici vengono consumati allegramente anche dai minorenni».
Un'autentica emergenza, quella denunciata dal sindaco, peraltro sotto gli occhi di tutti, che rischia di vanificare gli sforzi dell'amministrazione comunale per rendere vivibile il paese, tanto più che la piazza Europa non è l'unico punto del paese in cui si verificano certi episodi. Per questo il primo cittadino chiede la collaborazione di tutti, dei genitori in primo luogo: «Le famiglie possono darci una grossa mano d'aiuto per dialogare con i loro figli e capire il perché di certi comportamenti – ha detto ancora il primo cittadino – ma una parte importante la possono svolgere gli educatori e l'oratorio e, naturalmente, i nostri servizi sociali».
In ogni caso, il primo cittadino è deciso a stroncare il fenomeno: «Potenzieremo anche il servizio di video-sorveglianza per individuare i responsabili e per dissuadere dal porre in essere certi comportamenti», ha concluso Piu. «Punire è l'ultima risorsa, confidiamo nel buon senso di tutti e in particolare dei giovani».
(Unioneonline/l.f.)