Disservizio Asl nella farmacia servizio ADI di via Bizet a Quartu dove vengono distribuiti medicinali e altro materiale per i portatori di handicap. Gravi i disagi con lunghe code all'esterno dei familiari dei malati costretti ad attendere il proprio turno.

Qui in via Bizet arrivano anche diversi utenti da Sinnai.

Tanto che il segretario di Rifondazione Comunista Alessio Serra ha inviato una lettera al sindaco Tarcisio Anedda "vista la situazione di grande disagio creatasi nella farmacia della ASL di Quartu S.E. che fornisce farmaci e presidi agli utenti ADI (non autosufficienti) derivata dalla riduzione di giorni e orari di apertura ed erogazione del servizio. Tale disservizio obbliga gli utenti a sostenere lunghe code e ore di attesa sotto il sole cocente e talvolta centinaia di metri di cammino con pacchi ingombranti, vista la grande affluenza e la poca disponibilità di parcheggio. Tanti sono gli utenti sinnaesi che si recano a Quartu già dalle prime ore del mattino per accedere al servizio e cercare di evitare code interminabili. Chiediamo quale iniziativa intenda intraprendere per sollecitare a risolvere la situazione".

"La nostra proposta - ha scritto Alessio Serra - è quella di chiedere alla ASL la distribuzione diretta a domicilio agli utenti, come viene eseguita in tanti altri Comuni oppure di chiederne un dislocamento del servizio riguardo i cittadini sinnaesi e dei paesi limitrofi mettendo a disposizione della ASL dei locali comunali. Pertanto il partito della Rifondazione Comunista di Sinnai si rende disponibile ad un confronto con l'Amministrazione riguardo questa tematica".

Rifondazione Comunista non è rappresentato in Consiglio comunale.

La lettera è stata letta stasera in Consiglio comunale dall'esponente di "Sinnai propone" Katiuscia Concas. Il sindaco Anedda ha sostenuto di sostenere questa vertenza e che il Comune farà di tutto per arrivare ad una soluzione in un caso tanto delicato.
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