Mandas, dalla Regione 80mila euro per sconfiggere la siccità
L’investimento per terminare una serie di interventi finalizzati al recupero della risorsa idrica dal sottosuoloPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Emergenza siccità: sono in fase di realizzazione a Mandas alcune infrastrutture indispensabili per sconfiggere la grande sete nei campi. Verranno investiti 80.000 euro per portare a termine una serie di interventi finalizzati al recupero della risorsa idrica dal sottosuolo. «Dopo aver lavorato sul progetto finanziato dall’attuale Giunta regionale per la soluzione dei problemi legati alla siccità dopo la gara d’appalto, abbiamo definito le procedure amministrative propedeutiche alla realizzazione di altri cinque vasconi per venire incontro alle esigenze delle aziende zootecniche», spiega il sindaco Umberto Oppus.
Il progetto dell’amministrazione comunale, predisposto dall’ufficio tecnico con la supervisione dell’assessore all’Agricoltura Nando Orrù, prevede inoltre la sistemazione e l’utilizzo dei pozzi e delle sorgenti attraverso la predisposizione di vasconi di accumulo e relative pompe in diverse località campestri. Non solo: il Comune vorrebbe poter utilizzare i pozzi e le cisterne degli ex ferrovieri, di proprietà regionale.
Per questo il sindaco Oppus chiede l’attivazione di un tavolo tecnico per discutere il progetto con l’assessore regionale degli Enti Locali e la dirigenza dell’Arst. Quest’ultima proposta, praticamente a costo zero, avrebbe vantaggi immediati ed evidenti per il comparto agricolo locale che sta vivendo un incubo a causa dell’ormai cronica mancanza d’acqua. La Giunta comunale punta a mettere in atto soluzioni efficaci che possano garantire risultati a medio-lungo termine.