Sembrano chiuse le indagini sul drammatico incidente stradale di ieri pomeriggio sulla nuova Orientale sarda che è costato la vita a Davide Sapienza, il 25enne di Cagliari che alla guida della sua Clio si è schiantato contro un camion Volvo FH 460 che viaggiava in senso opposto.

I carabinieri delle Stazioni di Castiadas, Villaputzu e del Posto fisso di Costa Rei che hanno rilevato l'incidente avrebbero raccolto anche testimonianza di alcuni altri automobilisti che percorrevano l'Orientale dietro i due mezzi coinvolti nell'incidente al km 30+400. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, effettuata sotto le direttive del maggiore Massimo Meloni, comandante della Compagnia di San Vito, il conducente della Clio, che viaggiava in direzione Cagliari-Muravera, avrebbe improvvisamente e inspiegabilmente invaso l'altro senso di marcia, andando a impattare frontalmente con il camion che procedeva in direzione opposta. Il grosso mezzo era condotto da Daniele Spiga, 41 anni, di Scano Montiferro, e aveva al suo fianco un operaio di Assemini. Il primo è stato accompagnato al Brotzu dall'elisoccorso. Il secondo all'ospedale di Muravera. Le loro condizioni non  destano preoccupazione.

Non ci sarebbe stato alcun tentativo di sorpasso. A tradire la vittima potrebbe essere stato un malore o un guasto meccanico. Ma sono solo ipotesi. Il conducente del camion avrebbe effettuato un disperato tentativo di evitare la Clio: un impatto violentissimo con l'auto ridotta in rottami e col giovane conducente rimasto ucciso sul colpo.

Sulla vicenda il maggiore Meloni ha già girato un dettagliato rapporto in Procura. La salma del giovane si trova nel cimitero di Castiadas. Anni fa un altro incidente mortale è avvenuto su questo tratto di strada.

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