La Cantina Sant’Elena e i tappi dei vini con la plastica recuperata dagli oceani
I tappi “Nomacorc Ocean” sono realizzati al 100 per cento con plastica riciclataLa Cantina Sant’Elena è una delle prime in Sardegna ad aver usato per le sue bottiglie dei vini pregiati della linea Sant’Elena i tappi “Nomacorc Ocean” realizzati al 100 per cento con plastica riciclata, recuperata dagli oceani. «L’ambiente - dice Giuseppe Farci, presidente dell’enopolio - è il cuore pulsante del nostro lavoro: questa scelta rappresenta un passo importante per un futuro più sostenibile. La plastica inquina anche gli oceani: c’è una ditta che recupera queste plastiche mettendole a disposizione per la realizzazione di questi tappi, contribendo quindi a salvaguardare l’ambiente, i mari compresi».
I vantaggi? «Alla qualità dei nostri vini si aggiunge il nostro amore per l'ambiente. I clienti sanno apprezzare».
Ocean è il primo tappo ad essere prodotto con rifiuti di plastica recuperati nelle regioni costiere dove rappresentano il più alto rischio di inquinamento. Utilizzando questa materia prima riciclata, Nomacorc Ocean promuove, insomma, la raccolta di questi rifiuti e contribuisce a ridurne il loro volume e il rischio che presenta per la natura.
«Questi tappi - spiega l’enologo Lucien Angei - sono conformi agli standard di sicurezza alimentare. Garantiscono l’ingresso di ossigeno controllato e costante, garantendo prestazioni di affinamento ottimali grazie ad un basso ingresso di ossigeno. Nessun sapore di tappo né difetti sensoriali. Sono adatti a vini delicati e freschi».