Il pronto soccorso di Isili resta chiuso fino al 2 settembre. Sono cadute nel vuoto le rassicurazioni sulla garanzia di riavvio dell’attività prevista per oggi, dopo lo stop causato dall’assenza di medici. 

La comunicazione della Asl
La comunicazione della Asl
La comunicazione della Asl

Ai sindaci del territorio, ma soprattutto all’Areus – che gestisce il servizio del 118 – e all’assessorato regionale alla Sanità è stata recapitata una nuova comunicazione del direttore generale della Asl di Cagliari, Marcello Tidore, che gestisce il San Giuseppe. 

C’è scritto che il servizio rimane sospeso «a causa delle ormai note criticità, già precedentemente segnalate». Ossia: tra malattie, trasferimenti e  indisponibilità, non ci sono professionisti che possano occuparsi dei pazienti. Loro dovranno essere portati altrove. E il pronto soccorso resta chiuso. C’è una data di riapertura, ma le precedenti sono state tutte bruciate. 

«L'ennesimo vergognoso rinvio», accusa il sindaco Luca Pilia, «Un territorio privato oramai per quasi tutto il mese di agosto di un servizio di vitale importanza. Una situazione grave che mette a rischio i cittadini di questo territorio, già disagiato e con una viabilità e un sistema di trasporti carenti.
La politica regionale deve intervenire al più presto».

Enrico Fresu

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