Saranno pronti tra un mese i vasconi in fase di realizzazione nelle campagne di Mandas per combattere la siccità. Si tratta di un investimento di 80.000 euro fortemente voluto dall’amministrazione comunale per portare a termine una serie di interventi finalizzati al recupero della risorsa idrica dal sottosuolo.

«Dopo aver lavorato sul progetto finanziato dall’attuale Giunta regionale per la soluzione dei problemi legati alla siccità dopo la gara d’appalto, abbiamo dato il via ai lavori per fornire agli agricoltori  e agli allevatori cinque nuovi vasconi anti-siccità», spiega il sindaco Umberto Oppus. Il collaudo è previsto entro il mese di aprile.

Il progetto, predisposto dall’ufficio tecnico con la supervisione dell’assessore all’Agricoltura Nando Orrù, prevede inoltre la sistemazione e l’utilizzo dei pozzi e delle sorgenti attraverso la predisposizione di vasconi di accumulo e relative pompe in diverse località campestri. «Riteniamo importante - sottolinea Orrù - dotare le aziende di infrastrutture utili a sconfiggere la grande sete nei campi.

Il Comune vorrebbe inoltre poter utilizzare i pozzi e le cisterne degli ex ferrovieri, di proprietà regionale. Per questo il sindaco Oppus chiede l’attivazione di un tavolo tecnico per discutere il progetto con l’assessore regionale degli Enti Locali e la dirigenza dell’Arst. Quest’ultima proposta, praticamente a costo zero, avrebbe vantaggi immediati ed evidenti per il comparto agricolo locale che sta vivendo un incubo a causa dell’ormai cronica mancanza d’acqua. La Giunta comunale punta a mettere in atto soluzioni efficaci che possano garantire risultati a medio-lungo termine.

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