L'obiettivo è uno solo: far sì che i gemelli quartesi, che frequentano la quinta elementare, l'anno prossimo possano studiare nella stessa scuola media.

Il Comune risponde al grido di aiuto della giovane madre che nei giorni scorsi si era vista rifiutare l'iscrizione di uno dei due figli nella scuola media in via Tiziano per via di problemi di spazio. Il bambino ha problemi di salute e comportamentali mentre il fratellino, che invece è stato accettato, è dislessico.

"Insieme ai dirigenti scolastici delle scuole cittadine", assicura l'assessora alla Pubblica istruzione Elisabetta Cossu, "troveremo una soluzione per far sì che i due gemellini che non sono stati accettati nella scuola di via Tiziano per mancanza di spazi possano frequentare insieme e continuare il percorso educativo nello stesso plesso scolastico. Ritengo che le nostre scuole siano sempre state sensibili al processo di integrazione degli alunni diversamente abili e che la presenza degli stessi nelle classi, pur rendendo maggiormente impegnativo il lavoro del personale scolastico e degli studenti, sia sempre stata una risorsa inestimabile nel percorso di crescita degli allievi e di tutta la comunità scolastica".
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