Da oggi c'è un nuovo componente per la Giunta comunale di Quartu guidata da Stefano Delunas.

Il sindaco ha infatti firmato il decreto per affidare le deleghe dell'Urbanistica, Edilizia privata, Periferie urbane, Politiche energetiche e fonti rinnovabili, tenute per sé per qualche mese. Il nuovo assessore è l'ingegner Gabriele Asunis.

Per tanti anni è stato dirigente e direttore Generale in vari servizi, tra i quali anche l'Urbanistica. È stato inoltre assessore regionale degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica per due volte, nel 2004 e poi dal 2009 al 2010. In anni più recenti ha invece guidato l'assessorato all'Urbanistica, Edilizia Privata, SUAP e Attività Produttive del Comune di Monserrato. È stato inoltre Commissario per l'istituzione della nuova Provincia di Carbonia-Iglesias.

Il primo cittadino Stefano Delunas spiega così la sua scelta: "Ogni componente della mia Giunta deve avere sia visione politica che capacità tecniche. Ho chiesto all'ingegner Asunis di venire a collaborare e a darmi una mano d'aiuto per le sue indubbie capacità professionali, frutto di anni di lavoro in materia urbanistica, sia come dirigente che come assessore. Sono pertanto convinto sia la figura giusta per dare slancio all'attività del settore, che ha appunto bisogno in questo momento di nuova linfa per raggiungere i risultati prefissati. Il curriculum del nuovo assessore parla chiaro. La sua competenza è sotto gli occhi di tutti e sono convinto che durante quest'ultimo anno di mandato avrà modo di dimostrarlo a chi ancora non lo conosce. Dopo Lucia Baire, è il secondo ex assessore regionale nella mia Giunta, a conferma e dimostrazione che nella mia squadra chiamo solo tecnici di un certo valore".

"Il cittadino ha bisogno di risposte, anche in tempi rapidi, e noi intendiamo dargliele, anche snellendo le procedure quando questo è possibile, nel rispetto del programma di mandato del Sindaco in cui si parlava di Comune Facilitatore - commenta il nuovo assessore all'Urbanistica, dopo aver ringraziato Delunas per essere stato scelto -. Rimettendo a punto alcuni ingranaggi potremo velocizzare i tempi. A partire dalle istanze di condono. I cittadini non possono aspettare anni; occorre invece creare le condizioni che permettano di chiudere subito anche le pratiche in arretrato. Un'altra priorità sarà ovviamente il Piano Urbanistico Comunale, che ha bisogno di una serie di correttivi nell'ambito dell'adeguamento al P.P.R."
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