Dopo le alte colonne di fumo e le fiamme delle torce visibili anche dal capoluogo, è stato il rumore proveniente dalla raffineria a destare preoccupazione nei residenti.

Ancora disagi per gli abitanti di Sarroch, che dopo i problemi legati all'avviamento degli impianti fermi dallo scorso marzo, ieri notte non hanno chiuso occhio a causa del frastuono proveniente dallo stabilimento Saras, dove i tecnici sono impegnati nelle delicate operazioni di rimessa in marcia dei macchinari.

Ieri mattina, invece, come avvenuto nello scorso fine settimana, sono state ancora una volta le torce a tenere con gli occhi incollati verso il cielo i residenti di Sarroch e dei paesi limitrofi.

Quando le operazioni di avviamento degli impianti erano ormai state completate, un blackout delle linee elettriche derivato da problemi esterni allo stabilimento ha fatto scattare nuovamente i sistemi di sicurezza della raffineria alimentando ulteriormente le fiaccole che da giorni producono fiamme altissime e fumo nero.

Nella notte (Foto L'Unione Sarda)
Nella notte (Foto L'Unione Sarda)
Nella notte (Foto L'Unione Sarda)

La rabbia dei cittadini si è scatenata sui social, dove non sono mancate le foto delle torce, che hanno il compito di mettere in sicurezza lo stabilimento bruciando il prodotto che a causa del blocco degli impianti non può essere lavorato. Dall'azienda, chiariscono l'accaduto: "Ad avviamento completato, a causa di un blackout delle linee che collegano lo stabilimento alla rete elettrica nazionale, c'è stato un blocco agli impianti. I sistemi di sicurezza hanno funzionato regolarmente, non ci sono conseguenze per la sicurezza, la salute, l'ambiente. Sono già ripartite le operazioni di riavvio degli impianti".

Poco dopo il blackout che ha fatto rifermare gli impianti, il Comune ha diffuso una nota per informare i cittadini di quanto era appena accaduto: "Il responsabile delle operazioni del sito ci ha comunicato il blocco degli impianti a causa di un blackout e dell'imminente ripartenza delle procedure di avviamento. Faremo tutti i controlli in ordine alle emissioni e al rispetto della normativa: il Comune contesterà tutte le situazioni irregolari nell'interesse della cittadinanza e a tutela della salute pubblica".
© Riproduzione riservata