Un chilometro e duecento metri di strada completati in 16 anni su un totale di quattro chilometri. Un avanzamento dei lavori pari a 75 metri l'anno.

È l'incredibile primato della Feraxi-Capo Ferrato, il tratto costiero che da Muravera consentirebbe di raggiungere Costa Rei in meno di venti minuti con un percorso di cinque chilometri più breve rispetto alla nuova 125.

Uno snodo fondamentale per la viabilità turistica della costa sud orientale che nel 2002 (il progetto però risale al 1999) sembrava cosa fatta.

«Abbiamo a disposizione tre milioni e 230 mila euro - furono le rassicurazioni con tanto di dettagli tecnici da parte di Regione e Provincia - grazie al programma triennale 2001-2003, quadro comunitario di sostegno, scheda quattro. Entro il 2004 la strada sarà ultimata». La prima tranche dei lavori fu appaltata.

A distanza di 16 anni però l'unico tratto che ha visto la luce è quello che parte da Capo Ferrato per una lunghezza, appunto, di 1,2 chilometri: i primi 800 metri nel 2008, altri 400 metri nel 2011. Poi più nulla nonostante la copertura finanziaria annunciata a suo tempo. Alla fine quei soldi sarebbero stati scippati al Sarrabus e dirottati da altre parti.

La scorsa settimana il sindaco Marco Falchi ha chiesto un intervento risolutore all'assessore regionale ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda: «Ha assicurato - ha spiegato il primo cittadino - il suo impegno per recuperare i fondi necessari al completamento della strada».

Servono almeno due milioni di euro: «Il Comune - ha chiarito il sindaco - non ha alcuna responsabilità, certo che è vergognoso che a distanza di tanti anni una strada di importanza vitale per il Sarrabus sia ancora in quelle condizioni». Condizioni improponibili: buche più simili a voragini, saliscendi adatti solo ai fuoristrada e nessuna segnaletica.
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