Edilizia ecclesiastica: dalla Regione 1,3 milioni per le chiese di Siurgus Donigala
Il restauro è stato finanziato dalla Regione con un assegno da 300mila euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A Siurgus Donigala si è chiusa la prima fase dei lavori di restauro conservativo della chiesa di San Teodoro.
Gli interventi realizzati hanno consentito il risanamento delle fondazioni attraverso la creazione di una barriera chimica per prevenire l'umidità di risalita. Ma il cantiere va avanti, come annunciato dal sindaco Antonello Perra: «I lavori proseguiranno con lo smantellamento e il rifacimento degli intonaci, soggetti a continui distacchi di calcinacci».
Il restauro è stato finanziato dalla Regione con un assegno da 300 mila euro. «Contemporaneamente a questo intervento - continua Perra - è in fase di ultimazione l’iter progettuale molto più complesso, per la messa in sicurezza e il restauro della chiesa di Santa Maria». Il progetto prevede un intervento di recupero sugli aspetti statico-strutturali e il successivo risanamento degli intonaci e degli affreschi interni, gravemente compromessi. Anche in questo caso i lavori verranno realizzati grazie ai finanziamenti che la Regione ha concesso al Comune per garantire la sicurezza delle due chiese e restituire il loro antico splendore. Il costo del restauro della chiesa di Santa Maria è pari a un milione di euro.
Ad Arixi invece, piccola frazione di Senorbì, è riaperta al culto la chiesetta campestre dedicata alla patrona Santa Lucia. Gli interventi di recupero e valorizzazione, costati 150.000 euro, sono stati finanziati con fondi del Pnrr rilasciati dal Ministero della Cultura e gestiti dall’assessorato regionale della Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.
