L'unica richiesta ai partecipanti, oltre a quella già significativa di essere presenti, è quella di munirsi di un nastro rosso lungo circa un metro. «Servirà a unire fisicamente tutti i partecipanti ma anche a congiungerci idealmente alle donne minacciate dalla violenza di genere ed a tutte le vittime della violenza», spiega la sindaca Isangela Mascia.

S'intitola "Nemusu Solasa" l'iniziativa che l'assessorato alle Pari Opportunità di Domusnovas ha scelto di promuovere venerdì in occasione della "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne".

Si tratta di una camminata per le vie del centro dall'alto valore simbolico, un percorso di sensibilizzazione verso i più giovani ma anche di riflessione e di acquisizione di consapevolezza riguardo ad un piaga, quella della violenza sulle donne, che nel 2022, solo in Italia, ha già fatto registrare 104 vittime, 52 delle quali uccise dal compagno o dall'ex (fonte Ministero dell'Interno).

«Partiremo alle 17 da piazza Nassiriya per raggiungere piazza Primo Maggio e ritrovarci davanti al simbolo della lotta contro le violenze, quella panchina rossa che come primissimo atto del nostro mandato abbiamo abbiamo voluto collocare al centro della piazza il 25 novembre di un anno fa», dice l'assessora alle Pari Opportunità e Vice sindaca Maria Elena Lusci, ideatrice dell'iniziativa.

Scuole, autorità civili e militari, oltre alle associazioni del paese, si uniranno alla camminata. «È una piccola ma importante iniziativa - aggiunge la sindaca - che possiede una duplice valenza: da un lato vogliamo sensibilizzare i più giovani e inculcare loro il rispetto verso tutti, dall'altro intendiamo lanciare un messaggio di vicinanza a tutte le donne e a chiunque si senta minacciato da qualsiasi forma di violenza: sappiate che non siete soli».       

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