Cristian Medda, morto a vent’anni mentre tornava a Serramanna dal lavoro
Il sindaco: «Un giovane brillante, un anno fa il Comune gli aveva assegnato una borsa di studio per merito»
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Aveva vent’anni e tornava a casa, a Serramanna, dopo aver lavorato come barista a Sanluri. Cristian Medda ha perso il controllo dell’auto, una Renault Clio, finendo contro un ponticello, poi contro un albero. L’impatto, avvenuta sulla sp4 che collega Sanluri e Samassi, gli è stato fatale (QUI LA NOTIZIA).
La comunità di Serramanna è fortemente scossa dal dramma: «Il fatto che sia avvenuto nel percorso lavoro-casa», dice il sindaco Gabriele Littera, «acuisce il dolore. Una tragedia che si aggiunge alle tante avvenute sul lavoro».
Cristian Medda aveva la passione della palestra, a cui si era avvicinato negli ultimi anni. Oltre a lavorare come barista, era un bravo studente universitario, nella facoltà di Giurisprudenza a Cagliari. «Un giovane brillante e volenteroso», aggiunge il primo cittadino di Serramanna. «L’anno scorso, come Comune, gli avevamo assegnato una borsa di studio per merito».
(Unioneonline/L.Ne.)
