Capoterra, nuovi pennelli a mare per proteggere la costa
Primo passo terminare gli interventi sulle tre strutture di Frutti d’Oro, poi una nuova realizzazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Completare i lavori già avviati lungo il litorale di Frutti d‘Oro, e avviare la progettazione di quelli che proteggeranno Torre degli Ulivi e Picciau: il Comune è al lavoro per aggiungere i tasselli conclusivi della barriera a mare sul litorale di Capoterra. Il primo passo sarà quello di terminare gli interventi sui tre pennelli principali di Frutti d’Oro, e realizzarne uno nuovo: il Comune auspica di aprire il cantiere prima della fine dell’anno.
Silvia Sorgia, vice sindaca e assessora ai Lavori pubblici, descrive gli interventi di completamento del lotto di Frutti d’Oro: «Gli interventi prevedono il sollevamento di 90 centimetri della parte soffolta dei pennelli, e la costruzione di un nuovo pettine, per questi lavori sono stati stanziati dalla Regione 2 milioni di euro, la fase autorizzativa è a buon punto. Abbiamo ricevuto di recente 90mila euro per la progettazione dei pennelli di Torre degli Ulivi e di Picciau, lavori per noi fondamentali perché, soprattutto nella primo condominio, ci sono ormai diverse abitazioni a ridosso del mare. Il progetto di messa in sicurezza dall’azione erosiva del mare è fondamentale per Capoterra, visto che nel litorale stiamo investendo parecchio per realizzare una pista ciclabile e altre opere che valorizzeranno la nostra costa».
Il sindaco, Beniamino Garau, si sofferma sulla lunga fase autorizzativa, ma anche sui ricorsi e lo stop dei lavori che dopo anni non ha ancora permesso di completare il progetto: «Il percorso di questo progetto è lungo è travagliato, ci auguriamo entro un paio d’anni di completarlo e mettere così definitivamente al riparo dal rischio mareggiate i punti più sensibili del nostro litorale. I primi risultati del posizionamento dei pannelli a Frutti d’Oro si sono già visti, abbiamo recuperato tratti di arenile che erano andati perduti, la sabbia, oltretutto, è molto chiara e di buona qualità».
Il progetto di messa in sicurezza della costa di Capoterra era partito durante la consiliatura guidata dal sindaco Giorgio Marongiu: il capogruppo del Pd Efisio De Muru allora ricopriva il ruolo di assessore ai Lavori pubblici.
«Bisogna ricordare che il progetto iniziale era moto diverso da quello poi approvato dalla Regione, la nostra idea era quella di proteggere soprattutto le abitazioni, ma – alla fine – avevano prevalso la tutela del paesaggio. Protezione dalle mareggiate e ripascimento sono senz’altro importanti, ma bisogna considerare che – a causa della linea residenziale che si trova lungo la costa ha cambiato l’assetto morfologico di questo territorio, ecco perché serviranno anche interventi di naturalizzazione e di mitigazione».