Ha aperto i battenti il cantiere per la realizzazione del teatro comunale di Capoterra: durante una cerimonia, alla quale hanno partecipato anche i presidi delle scuole del paese, è stata posizionata dal sindaco, Beniamino Garau, la prima pietra dell’opera destinata a diventare il fulcro della cultura locale. Ci vorrà un anno prima di vederlo completato, ma il primo passo verso la realizzazione del teatro che potrà accogliere sino a 300 persone è stato compiuto: il progetto, finanziato grazie a 5 milioni del Pnrr ottenuti dall’amministrazione Dessì, permetterà a Capoterra di ospitare appuntamenti culturali di assoluto livello.

«Per il nostro paese si tratta di un giorno storico – dice il sindaco, Beniamino Garau -, con grande emozione abbiamo simbolicamente avviato i lavori di un’opera che verrà messa a disposizione della comunità, delle associazioni e delle scuole di Capoterra. Nel corso degli ultimi anni abbiamo fatto delle riflessioni, eravamo consapevoli di non poter sbagliare perché il nostro paese non ha mai avuto un teatro comunale: questo progetto non avrà esclusivamente una importanza culturale, ma anche sociale, e la scelta di realizzarlo in una zona baricentrica come l’ingresso di via Cagliari non è affatto casuale. Dal prossimo anno potremo finalmente ospitare musicisti e compagnie teatrali importanti, e avremo a disposizione spazi per le attività delle scuole e dei nostri ragazzi».

L’ex sindaco, Francesco Dessì, si dice soddisfatto dell’inizio dei lavori: «Il cantiere ha aperto i battenti con due anni di ritardo perché l’attuale amministrazione ha voluto individuare una zona diversa da quella scelta in origine, decisione che ha comportato una spesa ulteriore di 200mila euro per l’acquisto di un terreno privato. In ogni caso sono felice che il teatro verrà finalmente realizzato, per la nostra comunità questa opera rappresenta una importante conquista”. Silvano Corda, consigliere di minoranza, e assessore ai Lavori pubblici durante la precedente consiliatura, ricorda gli sforzi fatti per portate a Capoterra il cospicuo finanziamento: “Il progetto del teatro parte da lontano, quattro anni fa riuscimmo ad ottenere dal ministero dell’Interno i fondi necessari per costruire questa opera pubblica, se Capoterra avrà un luogo destinato a diventare la casa della cultura locale il merito è anche di chi ha reperito le risorse: siamo certi diventerà un vanto per tutta l’area metropolitana di Cagliari».

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