L’archeologia non va in vacanza. Almeno è così in Trexenta dove sono ripresi gli scavi nell’area nuragica in località Piscu a Suelli e nel nuraghe Su Angiu a Mandas.

«Nonostante le temperature altissime non si fermano le attività di scavo e restauro del nuraghe Piscu – dice il sindaco di Suelli Massimiliano Garau –, a breve, insieme alla illustrazione dei reperti comunicheremo le interessanti novità». Gli oggetti che verranno restituiti al termine delle operazioni di scavo realizzate con il supporto della Soprintendenza andranno a impreziosire l’allestimento del Museo archeologico realizzato dall’amministrazione comunale in un edificio comunale al centro del paese.

Sono iniziate intanto le operazioni preliminari finalizzate all’apertura del cantiere per il recupero del nuraghe Su Angiu nelle campagne di Mandas. È uno dei siti più importanti della Trexenta, si estende per circa 3 ettari all’interno dei confini del Comune dell’alta Trexenta. A rendere ancora più interessante e caratteristica l'area nuragica sono i vicini villaggi d’epoca punica e romana di cui sono visibili ancora oggi i resti. L’amministrazione comunale ha messo in campo oltre 400.000 euro per portare avanti il progetto di studio e valorizzazione del sito archeologico.

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