La biblioteca di Sinnai ha ospitato stasera la seconda serata della quarta edizione di “Incontri di montagna”, il progetto ideato da Marco Mura (Runner Escursionista) e Amos Cardia (“Sardinia Biking”). Un ciclo tematico che ad ogni appuntamento presenta temi che spaziano dalle avventure, ai viaggi in mezzo alla natura, per giungere poi alla tutela ambientale e alla promozione del territorio.
Protagonista della serata di oggi Alberto Murgia (22 anni) che dopo aver rievocato per sommi capi il viaggio da lui compiuto in biciletta da Villacidro a Capo Nord, andata e ritorno nel periodo invernale, già presentato nella precedente edizione di “Incontri di montagna”, ha iniziato la narrazione della sua prima avventura di trekking in totale autosufficienza ed autonomia – a soli 18 anni - vissuta nei boschi norvegesi.

Dal percorso fatto in treno grazie al progetto dell’InterRail, sino ai sentieri della Norvegia per vivere in solitaria un’esperienza a contatto con la natura. La serata, composta da tre temi, ha visto i presenti spostare l’attenzione sul trekking sardo per eccellenza: il Selvaggio Blu. La narrazione è poi proseguita verso tempi molto recenti con il racconto dell’ascesa sul Monte Bianco.
Tante emozioni e stupore tra i presenti, anche in chi aveva potuto apprezzare in precedenza lo spessore di Murgia come avventuriero e come narratore.
Marco Mura, che ha affiancato Murgia nella serata, ha detto: «Alberto è un giovane con la maturità dell’adulto e lo si capisce dalle parole che sceglie per raccontare e raccontarsi. A soli 22 anni parlare di rinuncia davanti ad un obiettivo importante, non è da tutti. Sapere dire no ad una vetta quasi a portata di mano per via dei rischi valutati in ascesa, oltre ad essere una scelta corretta, è un bellissimo messaggio per tutti».
Il prossimo appuntamento con “Incontri di montagna” avrà luogo nel mese di febbraio 2026, con data e programma che verranno ufficializzati prossimamente.

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