Il Consiglio Comunale di Sinnai ha approvato il bilancio di previsione 2017/2019 entro il termine previsto dalla legge. Un fatto non consueto di questi tempi. Ma c'è di più. Il voto è stato unanime. Con la maggioranza capeggiata dal sindaco Matteo Aledda ha votato a favore l'intera minoranza composta da Pd, Movimento 5 stelle e Riformatori.

Sindaco, soddisfatto?

"Certamente: abbiamo avviato un percorso di concertazione e di condivisione passato attraverso il recepimento di suggerimenti e migliorie della minoranza, consapevole che il fine ultimo è sempre quello del bene comune. Sotto questo aspetto la disponibilità dell'attuale maggioranza e dell'amministrazione non verrà mai a mancare".

Una vicenda che ha fatto rumore?

"Il Consiglio ha dato grande prova di democrazia, fatta di condivisione di scelte fondamentali per la nostra comunità. È stato infatti possibile, grazie anche alla possibilità di usufruire di nuove risorse economiche svincolate dal ministero, migliorare e arricchire la manovra finanzia della Giunta Comunale attraverso un processo partecipativo che ha coinvolto sia le forze politiche della maggioranza, sia quelle dell'opposizione".

Cosa è accaduto in Consiglio?

"Nel corso della riunione la stessa maggioranza consiliare, il Partito Democratico, i Riformatori e il Movimento 5 Stelle avevano presentato formali richieste di modifiche migliorative al progetto del bilancio di previsione approntato dalla Giunta Comunale. Diverse di queste richieste abbracciavano le stesse tematiche, quindi, in concreto, si sovrapponevano le une con le altre. Un esempio: sia il PD che Progressisti Sardi e Partecipazione Democratica proponevano degli emendamenti migliorativi su viabilità stradale, arredo urbano ed eliminazione delle barriere architettoniche, così come altri emendamenti migliorativi coincidevano con le richieste del Movimento 5 Stelle e dei Riformatori. La Giunta, verificata la disponibilità finanziaria e ritenuto che gli stimoli della minoranza coincidevano con la già valutata esigenza di migliorare e ampliare lo schema di utilizzo delle risorse, ha condiviso soprattutto con Partito Democratico (proponente ben 5 emendamenti), ma anche con Riformatori e Movimento 5 Stelle, la necessità di racchiudere tutte le proposte in un 'maxi emendamento' di grande interesse per la collettività. Un modo di partecipare il bilancio nuovo nel nostro scenario amministrativo, in un clima di assoluta collaborazione e di piena soddisfazione espressa con il voto favorevole dell'intero Consiglio Comunale. Un ringraziamento particolare va agli uffici e al Collegio dei revisori dei conti per la preziosa opera prestata e per la fattiva collaborazione".
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