Truffa del finto carabiniere ai danni di due anziani di Uras e Baratili
Rubati oltre 10mila euro e gioielli a una donna, mille euro a un uomoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il sistema è sempre lo stesso. Una telefonata a casa di un anziano, che vive da solo, spacciandosi per carabinieri. Poi la richiesta di soldi o gioielli per aiutare un parente stretto finito nei guai oppure, come accaduto due giorni fa a Uras, i truffatori si presentano direttamente a casa.
Così con la scusa di verificare le banconote venerdì pomeriggio alcuni malviventi sono riusciti a raggirare un’anziana: le hanno portato via 10mila euro in contanti e diversi gioielli. Stesso metodo anche a Baratili dove è stato truffato un pensionato a cui sono stati portati via circa mille euro e oggetti di valore. Immediate le indagini dei carabinieri che, solo due settimane fa avevano arrestato due napoletani per una truffa agli anziani.
Dal comando provinciale dei carabinieri anche l’appello alla massima prudenza. Nel caso di telefonate o visite sospette, è sempre preferibile chiamare le forze dell’ordine. Infine da parte dei sindaci l’invito alla cautela e a un maggior controllo verso gli anziani anche da parte dei vicini.
Domani intanto a Santa Giusta e Narbolia, al termine delle messe i comandanti delle stazioni incontreranno gli anziani e la popolazione per sensibilizzare sul rischio delle truffe e dare suggerimenti utili.
