Tragedia evitata alla marina di Porto Alabe grazie alla prontezza di  un giovane  bagnino, Mario Pintus,  28 anni di Tresnuraghes, addetto al servizio di  salvamento a mare per conto dell'amministrazione  comunale. È  intervenuto infatti per  salvare due turisti romani trovatisi in difficoltà per tornare a riva. 

Tutto è accaduto lunedì 26 agosto poco prima delle 19, quando una ragazza nell'intento di sciacquarsi nella battigia è stata  trasportata in acqua dal mare che era particolarmente mosso, finendo in pochi secondi  lontano dalla riva.

In suo aiuto è intervenuto il padre, ma anche  lui si è  però subito  trovato in grande difficoltà nel tentativo di riportare sulla terraferma la figlia. A quel punto, resosi conto di quanto stava avvenendo, Mario Pintus si è  buttato  in acqua e, seppur a fatica,  supportato da  un altro bagnante è riuscito a riportare a riva  i due turisti   ormai completamente stremati. Sul posto  è  arrivato anche un equipaggio della Guardia Costiera di Bosa, per verificare che non ci fossero state  gravi conseguenze alle persone. 

«Ho fatto soltanto il mio lavoro», il commento di Pintus, che ha ricevuto gli elogi delle numerose persone che si trovavano nella spiaggia. «Da  apprezzare  molto il suo gesto  coraggioso» afferma Teresa Manca di Sedilo presente durante il salvataggio.

Il servizio di salvamento al mare si concluderà il 2 settembre,  ma è auspicabile che vengano reperite altre risorse per proseguire almeno sino al 30 settembre, considerato che le alte temperature fanno in modo che la spiaggia di Porto Alabe  sia sempre  molto frequentata.

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