Terremoto in Comune a Oristano. Tra i consiglieri della Civica e il sindaco Lutzu ormai lo strappo sembra insanabile.

La fase politica delicata è iniziata nei mesi scorsi con la nascita del nuovo gruppo consiliare. Angelo Angioi, Vincenzo Pecoraro, Peppi Puddu e Lorenzo Pusceddu hanno sempre sostenuto di essere pronti a sostenere la maggioranza "con un impegno in prima persona per un 'cambio di passo' in grado di ridare alla politica il ruolo di guida".

Da allora lunghe trattative fino allo strappo sulla proposta del sindaco che ha offerto un assessorato (Urbanistica) e il posto nel Cda del Consorzio industriale. Ipotesi bocciata dai 4 che dicono: "Volevamo incidere nell’amministrazione del Comune ma limitare il confronto a una mera spartizione di poltrone non serve al bene della città. Era necessario concordare un programma operativo per i prossimi tre anni scongiurando il rischio di un’implosione della maggioranza".

A stretto giro di posta il sindaco con amarezza precisa che "sono stati i consiglieri della Civica a chiedere due assessorati. Se da subito si sono messi a disposizione per il rilancio della coalizione di governo, non sarebbe stato necessario vincolare il loro sostegno alla Giunta all’ottenimento di due assessorati".
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