L’aggressione alle spalle, le coltellate verso il collo e all’addome, le minacce: «Ti uccido». Messi insieme tutti i tasselli, i carabinieri della Compagnia di Oristano hanno arrestato un 59enne di Marrubiu, Franco Porcella,  per tentato omicidio aggravato e porto ingiustificato di coltello. L’ordinanza di misura cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Oristano, è stata eseguita mercoledì sera ma l’episodio risale al 5 dicembre scorso. 

In piazza Cattedrale intorno alle 14 un 44enne, originario di San Gavino ma residente a Guspini (domiciliato a Terralba), è stato raggiunto da Porcella che con una pattadese in pugno (con una lama di circa 15 centimetri) lo ha aggredito alle spalle. Vari fendenti al collo, nell’area giugulare, poi ha ripetutamente tentato di sferrargli altre coltellate all’addome, al collo e alla spalla. L’uomo continuava a ripetere «ti uccido», poi l’avvertimento di non chiamare le forze dell’ordine altrimenti ci sarebbero potute essere ritorsioni pesanti. Momenti drammatici, la vittima, nonostante la ferita, è riuscita a divincolarsi e a fuggire. Anche l’aggressore è scappato ma nella tarda serata di martedì 5 dicembre è stato rintracciato dai carabinieri che a casa sua hanno trovato anche il coltello a serramanico, sporco di sangue. 

Porcella è stato sentito a lungo, è emerso che l’aggressione sia legata a questioni personali. Subito è scattata la denuncia per tentato omicidio ma le ulteriori indagini hanno portato alla richiesta di arresto. Il gip ha poi emesso l’ordinanza di custodia cautelare: il 59enne si trova nel carcere di Massama. 

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