"Storie da visitare: nuovi presidi del Montiferru", il progetto da Santu Lussurgiu a Cagliari
L’iniziativa del Ceas Centro di Educazione all'Ambiente “Don Deodato Meloni” alla Library dell'aeroporto di ElmasSbarca all’aeroporto di Cagliari il progetto Harmonia Mundi del Ceas Centro di Educazione all'Ambiente “Don Deodato Meloni” di Santu Lussurgiu. Mercoledì 20 dicembre alle ore 18 nella Library dell’aerostazione Mameli di Elmas si terrà l’inaugurazione di “Storie da visitare: Nuovi Presidi del Montiferru”, una mostra e un video per raccontare la memoria dei luoghi attraverso la cura propositiva rivolta all’oggi al loro mantenimento, e la promozione di due spazi in natura, quello della gualchiera di “S' Au 'e su Salighe” e quello dell’antico sentiero tra Santu Lussurgiu e San Leonardo.
La mostra e il video fanno parte delle azioni conclusive del progetto “Harmonia Mundi, per un'etica contributiva” svolto dal CEAS e sostenuto dall'Assessorato della Difesa dell'Ambiente della Regione Sardegna.
Il piano di recupero e riappropriazione degli spazi naturali è iniziato lo scorso mese di marzo, con il piano per un’agricoltura biologica da cui trarre risorse per la sostenibilità e l’autosufficienza. Prima una serie di lezioni teoriche nella sede del CEAS quindi la progettazione pratica presso la Gualchiera di Sau e S’Alighe dove è stato installato un frutteto naturale e un giardino commestibile, con tecniche agronomiche specifiche e la riproduzione delle biodiversità.
In questo mezzo ettaro di terra l’intento è coltivare «un sistema ecologicamente ben strutturato ed economicamente produttivo in grado di provvedere ai propri bisogni evitando ogni forma di sfruttamento e inquinamento e quindi sostenibile sul lungo periodo», spiega il presidente CEAS Gabriella Belloni.
Le lezioni teoriche e pratiche sono state un utile confronto su conoscenze, prospettive e visioni per una lettura del territorio improntata alla sostenibilità: «Tutte le persone che hanno un appezzamento di terra, frutteto e altro che coltivano, con questo progetto possono riaccostarsi con una logica di rete al rispetto di un’agricoltura naturale, con la consapevolezza di fare una cosa utile a tutti. Tecniche naturali e custodia di piccoli luoghi per la diffusione di buone pratiche di coltura sostenibile», aggiunge Belloni.
Il progetto è realizzato dal CEAS, Comune di Santu Lussurgiu, finanziato dall’Assessorato all’Ambiente della Regione. I partner: Centro di Cultura Popolare UNLA di Santu Lussurgiu, Agenzia Forestas, Istituto Europeo di Design di Cagliari, Sogaer aeroporto di Cagliari Elmas, e Unione dei Comuni del Montiferru-Alto Campidano.