“Ruote ferme, pedoni salvi”.

Ma siccome le ruote sempre ferme non saranno, il Comune di Oristano con la polizia municipale si sta attrezzando per aggiungere sicurezza alla sicurezza che non è mai abbastanza. Tra non molto gli oristanesi troveranno davanti alle scuole, ma non solo, gli “assistenti pedonali” con tanto di paletta e abbigliamento catarifrangente, persone chiamate a collaborare con i vigili urbani nel controllo del territorio, strade e piazze.

L’iniziativa nasce da un accordo tra la polizia locale e l’Afvs (associazione familiari e vittime della strada- Onlus- con sede a Milano) che a sua volta ha sottoscritto una convenzione con il ministero della Giustizia per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità, come questo che a breve sarà varato in città, ai fini della “messa in prova” come pena sostitutiva di particolari reati, ad esempio la guida in stato d’ebbrezza. 

Gli “assistenti pedonali” saranno impiegati, dopo un corso di preparazione a cura del Comando dei Vigili, per presidiare gli attraversamenti pedonali dove l’illuminazione è scarsa e il volume di traffico alto (via Cagliari e non solo) e davanti alle scuole, alle palestre, in alcuni uffici pubblici.

Antonio Masala

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