Polemica e malumori a Sedilo per la firma apposta pochi giorni fa dal sindaco Salvatore Pes alla costituenda “Fondazione delle corse storiche” a Fucecchio, in Toscana. Accanto all’Ardia, per la provincia di Oristano ci sono la Sartiglia di Oristano e Sa Carrela 'e Nanti di Santulussurgiu, ma a far storcere il naso all’opposizione di Sedilo sarebbe la scelta di procedere senza coinvolgere parrocchia, associazione Santu Antinu e lo stesso Consiglio comunale. Da qui la decisione di presentare al sindaco un’interrogazione da parte dei consiglieri di minoranza del gruppo “Prospettiva comune”.

«Il 4 marzo il sindaco ha partecipato a Fucecchio in Toscana ad una riunione in cui ha annunciato l'adesione dell’Ardia ad una costituenda Fondazione di manifestazioni equestri storiche di sei regioni italiane, apponendo una firma con cui si impegna a recarsi a Roma il 30 marzo per proseguire l'interlocuzione», si legge nel documento. E prosegue: «Il sindaco ha assunto questa iniziativa senza darne adeguata comunicazione e informazione a parrocchia, associazione Santu Antinu e Consiglio comunale. Altre importanti feste della Sardegna la Sartiglia, Sa Carrela ‘e Nanti, il palio di Fonni aderiscono all'iniziativa, ma a rappresentarle a Fucecchio erano presenti esponenti delle rispettive associazioni,  non i sindaci». Da qui la richiesta dell’opposizione: «Interroghiamo il sindaco con richiesta di riferire urgentemente in consiglio sulle ragioni che lo hanno spinto a questa azione prevaricatrice, lesiva del pluralismo e del rispetto del ruolo delle istituzioni e delle associazioni locali».

Nessuna replica in questo momento da parte del sindaco Salvatore Pes, che spiega che risponderà in Consiglio, «il posto opportuno dove replicare».

La discussione, quindi, nelle prossime settimane si sposta in aula.

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